I Preferiti del mese di Novembre

by - dicembre 02, 2019


Ho deciso di inaugurare una rubrica mensile, in cui rifletto sul mese passato, selezionando i miei preferiti in ambito culturale. In particolare ho scelto di selezionare:

Novembre è sempre un mese difficile per me, una sorta di apatico ponte tra ottobre che è il mese del mio compleanno e dicembre con le varie festività del caso. Sorprendentemente quest’anno l’ho trovato meno deprimente del solito, nonostante le settimane intere di pioggia e cielo grigio (noi Romani abbiamo difficoltà se non vediamo il sole almeno una volta ogni due giorni!) complice alcuni eventi a cui ho assistito come Aladin il musical al Teatro Brancaccio e la meravigliosa mostra su Canova a Palazzo Braschi.

Ma senza indugio, ecco la mia lista dei preferiti del mese:

Un libro di Novembre


Questo mese non ho letto libri memorabili, mentre ho avuto il piacere di scoprire grazie ad un prestito in biblioteca la graphic novel “Un anno senza te” di Luca Vanzella e Giopota pubblicata da Bao Publishing.

Non sapevo nulla della trama quando l’ho scelta in biblioteca e sono rimasta piacevolmente sorpresa per la fantasia che permane tutta l’opera. Ambientata in un mondo simile al nostro, ma con eventi atmosferici particolari (piovono conigli! O il vento con raffiche di flashback) racconta la storia di Antonio, uno studente universitario, alle prese con la fine di una relazione importante. La storia è suddivisa in 12 capitoli equivalenti ai 12 mesi della vita di Antonio in cui imparerà a conoscersi e di conseguenza a crescere e maturare.



Una serie TV di Novembre



Qui la scelta si fa più complessa, la risposta giusta sarebbe Succession, ma voglio parlare di questa sorprendente serie in maniera più dettagliata prossimamente.
Quindi un gradino sotto, c’è Watchmen creata dall’amato e odiato Damon Lindelof attualmente in onda in contemporanea con gli U.S.A. su Sky. La serie è un sequel della famosissima graphic novel degli anni ’80 ideata da Alan Moore e Dave Gibbons e ha come protagonista la bravissima Regina King nei panni di Angela Abar/ Sister Night. La serie ha il plauso di focalizzare l’attenzione su temi ancora purtroppo attuali negli Stati Uniti (ma anche nel resto del mondo) come le tensioni razziali e in generale il razzismo istituzionalizzato. Anche a livello puramente tecnico è una gioia per gli occhi, in particolare l’episodio 6 in cui assistiamo ai ricordi del nonno di Angela resi in maniera magistrale.

Un film di Novembre



Emergendo dalla Festa del cinema di Roma a ottobre, ho visto pochi film questo mese, ma senza dubbio ho avuto la fortuna di vedere uno dei film migliori del 2019.
Parlo di Parasite di Bong Joon-ho, già vincitore della Palma d’Oro a Cannes 2019, e uno dei candidati più probabili come futuro premio Oscar come miglior film in lingua straniera. Il film fondamentalmente è un dissacrante affresco della lotta di classe, attraverso le vicende di una famiglia estremamente povera che si ritrova a lavorare per una famiglia estremamente ricca. Un intreccio di generi che va dalla commedia nera a momenti di estrema tensione degni di un thriller, è sicuramente un film da vedere per comprendere come siano universali i danni del capitalismo.



Un articolo di Novembre

Senza dubbio l’articolo letto nel mese che più mi ha affascinato e interessato è stato: Dogs Can’tHelp Falling in Love 
Sono appassionata di etologia e in un’altra vita o in questa (se avrò mai i mezzi economici per poterlo fare) avrei studiato questa materia. In questo articolo si raccontano le nuove emergenti teorie sull’amichevolezza (inedita in altre specie) del cane con le altre specie animali, in particolare il rapporto con l’uomo. La scoperta più interessante, ma l’articolo spiega che alcuni scienziati la considerano ancora solo un’ipotesi, è stata l’identificazione di alcuni geni nei cani che negli umani è associata alla rara sindrome di Williams-Beuren. Uno dei sintomi di questa malattia è proprio una “cordialità indiscriminata”. Questo andrebbe a spiegare anche la differenza tra il cane e il lupo, in quest’ultimo infatti questi particolari geni non sono presenti. Che dire? Incredibilmente affascinante

Una canzone di Novembre


Luna diamante di Mina e Fossati, complice il trailer del nuovo film di Ferzan Özpetek che aspetto con trepidazione. Non sono una conoscitrice eccelsa di Mina e tanto meno di Fossati, ma questa canzone mi ha profondamente colpito.




Un podcast di Novembre


Il podcast del mese è in realtà una trasmissione televisiva, ma non essendo più abituata a ricordarmi data e orario per l’appuntamento davanti alla tv sono riuscita comunque a recuperare il ritorno di Daria Bignardi.
Parlo de “L’assedio” programma in onda sul canale nove, ma appunto reperibile sotto forma di podcast su spotify. Ho sempre apprezzato Daria Bignardi, non tanto per la conduzione delle interviste, ma soprattutto per la scelta di chi intervistare. Infatti il punto di forza del nuovo programma sono gli ospiti, alcuni già noti, ma altri poco presenti nei media nazionali. In particolare consiglio di ascoltare l’intervista a Gianmarco Negri, sindaco transgender di Tromello.

I vostri preferiti del mese? Consigliatemi nei commenti i vostri libri/serie/film/ etc. preferiti!

You May Also Like

0 commenti